Un piatto tipico della tradizione pasquale: abbacchio al forno
Ci sono dei piatti che fanno venire l’acquolina in bocca al solo sentirli nominare:l’abbacchio al forno è sicuramente uno di questi! E’ una pietanza che ci riporta subito con la mente ai sontuosi pranzi di Pasqua e Pasquetta,quando la tavola è graziosamente imbandita di uova sode decorate e mille antipasti succulenti, mentre i bambini scalpitano per avere il loro agognato uovo di cioccolato
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L’abbacchio è il secondo piatto tipico di questa occasione, diffuso ormai in tutta Italia, anche se deve la sua origine alla cucina romana, di cui è una ricetta tipica tradizionale. Non a casol’abbacchio alla romana è uno dei prodotti culinari italiani che gode della denominazione Igp (Indicazione geografica protetta).
Abbacchio al forno con contorno di patate: che delizia!
La preparazione di questo prelibato arrosto non si presta a troppe iniziative fantasiose da parte di chi lo cucina: la tradizione vuole che per farcire il nostro abbacchio, da lavorare rigorosamente intero, si utilizzino aglio, pepe e rosmarino.
Vera delizia per tutti i convitati, le patate giocano un ruolo fondamentale nella preparazione di questo secondo: gli umori dell’agnello, gli aromi, l’aceto e il vino bianco rendono le patate al forno dell’abbacchio alla romana il contorno più saporito che esista!
Anche l’utilizzo del vino bianco è fondamentale perché il nostro abbacchio riesca a regola d’arte e non lasci delusi gli invitati. Una spruzzata di tanto in tanto sull’agnello già in cottura eviterà che la carne dello stesso si secchi, mantenendola morbida e succosa.
Tutte le ricette per un gustoso pranzo di Pasqua
Prima dell’abbacchio, ovviamente, il pranzo di Pasqua ci riserva tante altre delizie: avete mai sentito parlare del Benedetto pasquale, il tipico antipasto barese? Uova sode, arance a fette, soppressata, ricotta e tutta la fantasia che vi occorre per portarlo in tavola!
Mentre l’abbacchio cuoce nel forno e l’avvolgente profumo della carne comincerà a sprigionarsi dalla cucina, potremo dedicarci con i nostri commensali a gustarci il primo piatto, che potrà essere la classica lasagna o dei delicati ravioli burro e salvia.
Terminato il primo, farà il suo ingresso trionfale il nostro abbacchio cotto a puntino, con una crosta appena dorata all’esterno, ma un cuore tenero e profumato. Per accompagnare tanta bontà, l’ideale è un vino rosso mediamente corposo: perfetti un Aglianico del Vulture o un Castel del Monte Rosso DOC, per brindare alle feste con gusto e allegria.
Altre varianti succulente nella preparazione dell’abbacchio sono le costolette a scottadito, da mangiare rigorosamente senza posate, o le costolette panate e fritte, molto apprezzate anche dai bambini.
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